CATANIA: LE VILLE – I GIARDINI – I PARCHI
La città di Catania può vantare numerosi spazi verdi lungo tutto il suo territorio, dei veri e propri ambienti naturali che si trovano, spesso, incastonati tra importanti monumenti cittadini. È possibile soggiornare nel cuore del centro storico di Catania, a pochi passi da numerosi suoi giardini, oltre a diversi altri importanti punti d’interesse.
I Giardini di Catania, per la loro cura e monumentalità, sono tra le principali mete scelte dai turisti che decidono di trascorrere una bellissima vacanza a Catania, grazie alla quale è possibile vivere esperienze uniche nel loro genere tramite i monumenti, le sue tradizioni e i suoi deliziosi prodotti tipici. Il verde pubblico è costituito dai parchi situati all’interno della città.
Sono sei quelli di una certa grandezza e importanza:
- Il Giardino Bellini.
- Il Giardino Pacini.
- Il Parco Gioeni.
- Il Parco Falcone e Borsellino (a nord del Corso Italia).
- Il parco I Viceré (nel quartiere Barriera Canalicchio) e il Boschetto della Plaia (nella zona tra l’Aeroporto Vincenzo Bellini e la città).
- L’Orto Botanico di Catania.
IL GIARDINO DI VILLA BELLINI
La Villa Bellini, conosciuta anche come Giardino Bellino, è la più importante area verde della città di Catania, situata proprio alle spalle di Magione del Re, potendola raggiungere in appena 2 minuti, attraversando un breve tragitto contornato dallo scenografico Barocco siciliano che si mescola allo stile Liberty o Art Nouveau. Il Giardino Bellini ha delle origini molto antiche, tanto da essere stato costruito durante il Settecento, per poi passare sotto il controllo dell’istituzione pubblica nel secolo successivo.
All’interno del Giardino Bellini si trova una ricca vegetazione e viali dal grande fascino, contornati da numerosi busti commemorativi che raffigurano numerosi personaggi illustri della storia di Catania. Al Giardino Bellini è possibile trascorrere piacevoli passeggiate e godersi qualche momento di relax negli spazi dedicati, in cui sono presenti anche diverse panchine in cui accomodarsi. Il Giardino Bellini è anche la sede di numerosi eventi e manifestazioni di Catania, con numerosi concerti tenuti dai più noti artisti della musica italiana.
Il Giardino Bellini è il più antico dei quattro giardini principali di Catania, dai catanesi è chiamato ‘a Villa, risale al Settecento ed apparteneva al principe Ignazio Paternò Castello di Biscari, che lo aveva voluto secondo le tipologie di allora con labirinti di siepi, statue e fontane a zampillo di foggia tale da creare giochi d’acqua.
Situato nel centro storico della città con l’ingresso principale sulla via Etnea, il Giardino Bellini si estende su di una superficie di circa 72.000 m². Nel 1883 fu aperto al pubblico.
Nel 1880 fu inaugurato il Viale degli Uomini Illustri, posto ad ovest del giardino. All’interno del Giardino Bellini è possibile trovare il luogo perfetto in cui concedersi un momento di pausa durante la propria visita al centro storico di Catania, magari mentre si gusta un eccezionale bibita dei tradizionali “chioschi” catanesi.
IL GIARDINO PACINI
Il Giardino Pacini è il secondo più grande parco della città e si trova alle spalle della Piazza del Duomo di Catania, anch’esso molto vicino a Magione del Re. Nei dintorni del Giardino Pacini si trovano numerosi punti d’interesse, come Porta Uzeda, la Pescheria di Catania e tutti gli edifici presenti in Piazza del Duomo.
Il Giardino Pacini è uno dei due giardini più antichi della città e uno dei quattro giardini principali di Catania. Si trova sotto gli archi della Marina, sul cui viadotto passa il binario della ferrovia, vicino al porto, e subito fuori dalla antica porta della città “Porta Uzeda”
Oggi il giardino, non molto grande, meno frequentato di allora, è sempre accessibile durante il giorno e presenta una zona attrezzata con scivoli ed altri giochi per i bambini.
IL PARCO GIOENI
Il Parco Gioeni é un grande parco ubicato nella parte nord della cittá di Catania, alla fine della via Etnea in corrispondenza del Tondo Gioeni, e a monte della circonvallazione. La prima volta che si parló della costruzione di un parco nella zona del Tondo Gioeni fu nel 1931 quando il progetto venne incluso in un piano regolatore della cittá redatto dall’architetto Michelangelo Mancini. Il progetto venne approvato nel 1942 ma rimase sulla carta in seguito allo scoppio della seconda guerra mondiale.
Il progetto venne piú volte ripreso nel dopoguerra ma non riuscí mai ad essere realizzato. Sotto la sindacatura di Ignazio Marcoccio, nel 1972, si arrivó finalmente all’approvazione del progetto esecutivo e quindi all’inizio dei lavori che vennero realizzati, molto a rilento, usufruendo di tre finanziamenti successivi della Regione Siciliana. Il parco fu completato a metá degli anni novanta del XX secolo e inaugurato nel corso dell’amministrazione comunale Bianco, dopo oltre sessant’anni dal primo progetto.
Il Parco Gioeni ha una superficie di circa 75.000 m² ed è più esteso del giardino Bellini. È il più grande parco di Catania ed è realizzato su di un terreno di natura vulcanica. Realizzato su di una collinetta, ha una vegetazione del tipo della macchia mediterranea con essenze autoctone come l’ulivo, la buganvillea, l’oleandro, l’agave e il fico d’india. I vialetti ed i manufatti sono realizzati in pietra lavica dell’Etna. Il parco è attrezzato con aree giochi per i bambini, panchine e vialetti. Nell’area esistono anche i ruderi dell’antico acquedotto dei Benedettini.
IL PARCO FALCONI BORSELLINO
È un bel polmone verde al centro di arterie molto trafficate. Un chioschetto e alcune fontanelle aiutano a passare momenti rilassanti nella stagione calda. Unico, ma non meno importante, inconveniente e la presenza di molti cani a guinzaglio di proprietari poco attenti a ripulire gli escrementi dei propri cani, e la mancanza assoluta di manutenzione e pulizia da parte degli addetti comunali. Si estende su una superficie di oltre 10 000 mq l’area verde del Parco Falcone Borsellino.
Questo polmone verde della città è ben ombreggiato grazie ai numerosi alberi presenti nel parco. All’interno del parco si trovano diverse zone dedicate ai giochi per i bambini. Nella zona centrale del parco è stato inaugurato il 30 giugno del 2022 il ‘Parco giochi Lapillo‘, Una volta era curato questo luogo, adesso è nelle mani di nessuno. Le fontane fuori uso in disuso da molti anni con rifiuti dentro, giostre vandalizzate per colpa di alcuni ragazzi che frequentano il parco. Un luogo molto attrezzato quando era nuovo, le amministrazioni dovrebbero averne più cura e fare la manutenzione più spesso, pensato per far giocare i nostri bambini e fare delle belle passeggiate. La pulizia è i servizi lasciano a desiderare. Peccato.
LA PIAZZA I VICERE’ A CATANIA
Un piccolo giardino si trova anche in una località periferica rispetto al centro storico di Catania, trattasi del Giardino di Piazza I Viceré, realizzato alla fine degli anni ’90, quindi il più recente di quelli appena elencati. Ciò che più spicca di questo splendido parco è l’arcata realizzata nel suo perimetro, che richiama l’architettura tipica degli antichi romani, sebbene sia un’opera contemporanea. Il Giardino di Piazza I Viceré comprende diversi piccoli viali, dai quali è possibile scorgere arbusti di ogni genere, dai pini alle querce.
L’ORTO BOTANICO
L’Orto Botanico è stato fondato nel 1858 dal monaco benedettino Francesco Tornabene. L’Orto Botanico di Catania, conosciuto anche come Giardino Botanico, è una delle più importanti ricchezze verdi dell’intera Sicilia, in cui è possibile trovare, al suo interno, rarissimi esemplari provenienti da tutto il mondo, molti dei quali dispongono di una serra dedicata in cui viene ricreato il loro ambiente migliore per la germinazione e per la conseguente crescita.
Il Giardino Botanico appartiene all’Università degli Studi di Catania, tanto che è continuamente oggetto di importanti ricerche scientifiche, grazie ai quali è possibile saperne molto di più sul mondo delle piante. L’Orto Botanico di Catania si trova in Via Etnea, la principale arteria della città, che si trova a pochi passi da Magione del Re.
Attualmente si estende su una superficie di circa 16000 m2 e comprende:
- L’Orto Generale (13000 m2) che raccoglie soprattutto piante esotiche.
- L’Orto Siculo (3000 m2) destinato alla coltivazione di specie spontanee siciliane.
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